07 ottobre 2008

Industria Conserviera

Nella prima metà del Novecento, le industrie conserviere prolificavano. La più importante era quella dei Vaccara, che dava occupazione a 250 persone

Anni Quaranta - Lu Salatu 
Fiorente era la "Industria Conserviera" di Luigi Vaccara, il cui prodotto principale della lavorazione erano le sarde e le alici salate e conservate in botticelle e piccole tinozze di legno. Nell'industria mazarese, confluivano lavoratrici da tutta la provincia e e donne erano in grande maggioranza. Era un polmone importante per l'asfittica carenza di posti di lavoro del primo dopoguerra. Peccato che il settore, in seguito, non venne potenziato, anzi, subì un inesesorabile declino

Le famose sarde in scatola mazaresi scomparse dal commercio
Totò Compagno e la moglie Eleonora Cracchiolo con dipendenti ed operaie della loro Azienda.

La foto è in pessime condizioni ma si notano bene le grandi latte che servivano per la conservazione delle Sarde sotto sale. Chiusa l'azienda aprirono una tabaccheria in via Luigi Vaccara


Industria conserviera - Fabbrica Strazzera 
Un'azienda realizzata e gestita da un famiglia trapanese, che insediò il suo opificio in via Luigi Vaccara negli anni Cinquanta (confinava con lo stabilimento enologico Vedova Bini a sinistra e con la conserviera Vaccara a destra). Dava lavoro a 150 personeIl fondatore Antonino era sposato con Margherita che gli diede sette figli: Pia, Alberto, Paolino, Concettina, Alfonso, Nino e Rita.
L'attività di famiglia fu gestita alla morte del titolare dai figli Paolo, Alfonso e Nino. Alberto invece, realizzò una industria per la trasformazione degli scarti di pesce in mangime per animali e in concime per l'agricoltura.  Per la cronaca Alfonso fu una delle vittime della Strage di Ustica, disastro aereo avvenuto venerdì 23 dicembre 1978 quando un aereo di linea Douglas DC9 della compagnia aerea italiana Itavia, decollato dall'Aeroporto di Bologna e diretto all'Aeroporto di Palermo,si squarciò in volo all'improvviso e cadde nel braccio di mare compreso tra le isole tirreniche di Ustica e Ponza. Nell'evento persero la vita tutti gli 81 occupanti dell'aereo.




Industria Conserviera
Altra azienda di cui ho solo una fattura, che ne testimonia l'esistenza, era quella dei fratelli Garziano, di origine trapanese, contava 60 dipendenti


Un'altra industria conserviera fu quella di Giuseppe Bruno di origini palermitane


Industria conserviera Asaro Matteo & figli
Anni Sessanta

Celle per il congelamento e la conservazione del tonno


Mezzi di trasporto del tempo

Stabilimento per la lavorazione e inscatolamento del tonno - Anni sessanta

Franco Asaro (uno dei figli) e Franco Marino (dipendente)




1961 Trieste

Esposizione dei prodotti aziendali



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